Differenza tra bue e toro
Chiariamo subito una cosa, senza perdere troppo tempo: bue e toro sono lo stesso animale! Ecco, l’abbiamo detto, senza girarci troppo attorno.
Ma allora qual è la differenza tra bue e toro? Perché si distingue tra i due? Vediamolo in questo articolo.
La distinzione tra toro e bue nasce dall’esigenza di chiamare con due nomi diversi gli esemplari a seconda della loro destinazione d’impiego.
Toro: il Bos taurus
Il toro, più scientificamente noto come Bos Taurus, è una specie bovina. Con il termine toro ci si riferisce agli esemplari di sesso maschile, mentre le femmine sono dette vacche o mucche.
Il toro, nella distinzione con il bue, identifica l’esemplare che per caratteristiche, struttura fisica e pregevolezza della razza, viene destinato alla riproduzione.
Esso non subisce il processo di castrazione tipico dei buoi, proprio per sfruttarne le caratteristiche al fine di tramandare la specie.
Bue: il toro castrato
Con la parola bue si identifica il toro che ha subito una castrazione al fine di renderlo più mansueto. La castrazione avviene solitamente entro i primi mesi di vita per evitare gravi problematiche di stress.
L’obiettivo dell’attività è proprio quello di ammansire il toro, al fine di destinarlo all’allevamento e alla macellazione.
In passato, prima della meccanizzazione agricola, i buoi erano spesso impiegati anche come forza motrice delle macchine agricole e, addirittura, dei mezzi di trasporto, come lo sono i dromedari o cammelli.
Bue e toro: differenze
Chiarito come bue e toro non siano due animali diversi, bensì lo stesso animale destinato a differenti ruoli, non ci resta che riassumere il tutto dicendo che il bue è un toro che ha subito la castrazione.
Ecco la nostra consueta tabella delle differenze:
— | TORO | BUE |
---|---|---|
Specie bovina | Bos Taurus | Bos Taurus |
Caratteristiche | Non castrato | Castrato |
Destinazione / Ruolo | Riproduzione | Allevamento e Macellazione |
Impieghi | Per caratteristiche ha il compito di garantire la continuità della specie | Utilizzato in passato come forza motrice in agricoltura e nei trasporti |
Ecco a te! Speriamo di aver risposto al tuo dubbio. Lasciaci un commento!