Differenza tra capo e leader

Capo e Leader

Capo e leader significano la stessa cosa?

Sono in molti a chiederselo e in questo approfondimento andiamo alla scoperta dei due termini e del significato che hanno assunto nel quotidiano.

Vediamo insieme qual è la differenza tra un capo e un leader!

Capo: il boss che comanda

Si definisce capo la persona che detiene una carica importante con funzioni dirigenziali all’interno di un gruppo: una società, un’istituzione, un’associazione.

Il capo è quindi un individuo che ha il compito, in ragione della nomina ricevuta, di gestire l’attività di un gruppo di persone, per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Anche se in qualche modo dovrebbe essere scelto per meriti e capacità, molto spesso viene nominato tale e messo alla guida di un gruppo per altri motivi.

Quello di capo è un concetto legato in qualche modo alla gerarchia. Si tratta di una figura che ha funzioni direttive, di comando, e il termine assume spesso un’accezione negativa agli occhi della gran parte delle persone. Molte volte si associa il boss a sensazioni spiacevoli scaturite dalla posizione di potere in cui si trova.

Capo: il boss che impartisce ordini
Capo: colui che dà gli ordini

Il capo è spesso qualcuno di dispotico, che impone le proprie idee in ragione della posizione che occupa, convinto che esse siano corrette. Spesso non si concede il beneficio del dubbio e non è certamente ben disposto ad ascoltare pareri diversi dal proprio.

Capo è colui che impartisce gli ordini e si occupa di controllare l’operato delle persone che gestisce. Insomma, esasperando la definizione, è un po’ il generale della situazione, che punta il fucile alle spalle del gruppo.

Questo atteggiamento è spesso la prima causa dei fallimenti che il gruppo consegue; è ciò che scatena discussioni, divisioni, scarso affiatamento, sentimenti negativi (rabbia, paura, risentimento, demotivazione).

Ecco come, invece, un buon capo si trasforma in un leader.

Leader: colui che guida

Si definisce leader colui che è riconosciuto come la guida di un gruppo di persone.

Il leader è quindi una persona che, per meriti, per caratteristiche personali, un po’ per predisposizione, è in grado di fare da guida concreta di un insieme di individui, verso il raggiungimento di un obiettivo condiviso.

In che modo svolge questo ruolo che non è in alcun modo imposto dall’alto, bensì spesso riconosciutogli dal gruppo e guadagnato per meriti e capacità?

Lo fa attraverso la propria empatia, la propria capacità di ascolto, l’abilità di motivare le persone, la bravura nel cogliere gli spunti validi e nel saperli trasmettere al gruppo, la capacità di tirar fuori il meglio da tutti.

Il termine deriva dal verbo inglese “to lead”, che significa condurre. Colui che ha la leadership è la persona che è riuscita ad avere un’influenza positiva sugli altri. Nessuna nomina quindi, ma un riconoscimento spesso spontaneo da parte delle altre persone, che individuano nel leader la persona più adatta per guidarli verso l’obiettivo.

Leader: colui che guida il gruppo
Un leader e il suo gruppo affiatato

Termini come comando o imposizione non sono contemplati in questo caso. Il leader non esige rispetto, lo ottiene con il suo modo di fare.

L’atteggiamento del leader è proprio l’elemento vincente: è in grado di istruire, aiutare, ascoltare, generare entusiasmo, trasmettere senso di appartenenza, favorire la costruzione di relazioni sane e vincenti.

Fare il capo ed essere leader: differenze

Analizzate nel dettaglio le caratteristiche delle due tipologie di persona, facciamo un confronto finale di riepilogo.

Capo e leader dal punto di vista del ruolo sono spesso sovrapponibili. Ciò che li distingue è l’approccio nella gestione del gruppo, oltre alle qualità che mettono in campo.

Ad ogni modo, al netto delle capacità e degli atteggiamenti, la sostanziale differenza tra i due è che il capo è una figura solitamente imposta dall’alto, mentre la leadership è un qualche cosa di riconosciuto dal gruppo, indipendentemente dalla nomina “ufficiale”.

In una delle vignette ormai più popolari del web, si esprime in maniera chiara e intuitiva la differenza tra leader e capo:

Differenze tra Boss e Leader
La sostanziale differenza tra Boss e Leader

Da un lato vediamo un leader, sempre in testa al gruppo, pronto a faticare per aiutare i compagni, a fare da esempio, a motivare, a farsi carico di insuccessi e condividere la gioia di obiettivi raggiunti, con un atteggiamento sempre aperto e disponibile nei confronti di idee, suggerimenti, critiche, soluzioni.

Il leader è colui che gioca la partita in prima persona, al fianco degli altri individui, che si mette in gioco, che è disposto a sporcarsi le mani per il raggiungimento dell’obiettivo di gruppo.

Dall’altro invece un capo, comodamente seduto in poltrona a dare ordini, senza essere partecipe, pronto a prendersi i meriti di un eventuale successo non di certo frutto del suo lavoro e a puntare il dito contro il gruppo in caso di un eventuale fallimento.

Il capo è una persona che resta dietro le quinte quando c’è da giocare la partita e sale alla ribalta quando c’è da prendersi i meriti. Nel mezzo, tanti ordini, poca capacità di ascolto e disponibilità, un atteggiamento poco proattivo e anzi, spesso, addirittura scontroso e tirannico.

Riepiloghiamo come sempre con una tabella, per un rapido colpo d’occhio sui due concetti:

CAPOLEADER
DefinizioneColui che detiene una carica importante con funzioni di comando di un gruppoColui che è riconosciuto come la guida di un gruppo di persone
LegittimazioneNominato dall’altoRiconosciuto come tale dal gruppo
CaratteristicheDispotico, poco disponibile, dietro le quinte, non ascolta, prende meriti e scarica colpe, tira fuori il peggio di ciascun individuoGuida, motivatore, fa da traino, sempre in prima linea, aperto al dialogo, si ritiene corresponsabile di successi e soprattutto fallimenti, tira fuori il meglio di ognuno
QualitàAutocratico, chiusura mentaleEmpatia, capacità di ascolto, apertura mentale
Tabella della differenza tra capo e leader

E tu? Pensi di avere la leadership del tuo gruppo? Sei un buon capo?

Facci sapere la tua e cosa ne pensi del nostro articolo con un commento!


Le Differenze

Appassionato di scrittura in ogni forma, adoro spiegare in maniera chiara e senza troppi fronzoli concetti e termini di uso comune, spesso fraintesi o non compresi. Seguimi alla scoperta delle differenze.

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