Differenza tra carta di credito e bancomat (carta di debito)

Carte di Credito e Carte di Debito (Bancomat)

Ne è passato di tempo da quando per gli scambi economici si utilizzavano solamente le semplici monete. Oggi tra carte di credito, carte prepagate, carte di debito o bancomat, PayPal, carte conto, Postepay e carte usa e getta la situazione è leggermente più articolata.

E se è vero che c’è molta più versatilità e possibilità di scelta per quanto riguarda gli strumenti per la gestione del proprio denaro, spesso c’è anche tanta confusione in merito alle diverse tipologie di carte.

Scopriamo insieme in questo chiaro approfondimento quali sono le differenze tra carte di credito e debito, il loro funzionamento e le caratteristiche distintive.

Carta di credito

Le carte di credito sono uno strumento elettronico di pagamento che permette di posticipare l’addebito di una spesa, consentendoci di fatto di effettuare acquisti e pagare solo in seguito.

Si chiama in questo modo proprio perché è come se la banca o il nostro istituto ci stia facendo credito del denaro, anticipandolo di fatto per noi e rimandando l’addebito a nostro carico ad un momento successivo.

Il saldo disponibile del nostro conto corrente non verrà intaccato fino a quando, secondo gli accordi contrattuali, verranno scalate insieme tutte le somme relative ad uno specifico periodo.

Per questo si parla di carta dal funzionamento Pay Later (paga dopo).

Le tempistiche variano di carta in carta: ci sono carte di credito che prevedono l’addebito in conto corrente delle somme alla metà del mese successivo a quello in cui si sono verificate le spese, ma anche carte che prevedono tempi più lunghi, di due o tre mesi.

Carte di Credito: Mastercard, Visa, American Express
Carte di Credito dei circuiti più famosi: Mastercard, Visa, American Express

Inoltre, con il tempo stanno nascendo sempre nuove formule di funzionamento.

Ad esempio, esiste la possibilità di pagare a rate. In questo caso, le spese di uno specifico periodo saranno addebitate non in un’unica soluzione nel mese seguente a quello in cui sono state effettuate, bensì secondo un piano rateizzato nei mesi successivi. Si parla di carte di credito revolving.

Gran parte delle carte di nuova generazione è inoltre dotata del cosiddetto contactless, che consente pagamenti più rapidi grazie alla tecnologia RFID che funziona per prossimità, semplicemente avvicinando la carta al lettore.

Esempio per chiarire il funzionamento della carta:

Mettiamo che nel mese di Marzo io abbia pagato 3 volte usando la carta di credito:

  • 248 euro per la spesa al supermercato, il giorno 5 del mese
  • 85 euro per il tagliando della macchina, il giorno 13 del mese
  • 450 euro per l’acquisto di un nuovo telefono, il giorno 22 del mese

A seconda di quanto previsto dalla propria carta, le tre transazioni non saranno addebitate nelle tre date, ma insieme, alla metà di aprile, per un totale di 783 euro, oppure nel mese di maggio, o ancora, se è previsto un pagamento rateale, con 3 rate da 261 distribuite nei mesi di aprile, maggio e giugno.

Il vantaggio è dato dal fatto ho potuto effettuare queste spese anche se la mia disponibilità di denaro sul conto era inferiore. Un po’ come se avessi ricevuto un prestito o finanziamento non finalizzato e ovviamente entro la cifra prevista dal plafond, ossia il limite di spesa.

Dovrò però stare attento che il mio saldo disponibile sia sufficiente nei mesi successivi, quando verranno addebitate queste somme, per evitare di essere contrassegnato come “cattivo pagatore” ed essere segnalato alla Centrale Rischi!

Sportello per prelievi e versamenti ATM
Sportello ATM per prelievi e versamenti

Come abbiamo visto la carta di credito è uno strumento che ci permette di gestire meglio e distribuire le spese a seconda delle nostre disponibilità. Ovviamente il suo utilizzo prevede un canone annuo o delle commissioni sulle transazioni, costo che è solitamente commisurato al vantaggio di poter posticipare gli addebiti.

Bancomat o Carta di debito

Le carte di debito, anche note con il nome di bancomat, sono uno strumento elettronico di pagamento che consente di effettuare transazioni utilizzando il saldo a disposizione sul proprio conto corrente.

La carta di debito prevede l’addebito contestuale alla transazione: quando viene fatto un pagamento o viene prelevato del denaro agli sportelli ATM, l’importo viene immediatamente scalato dal conto corrente collegato alla carta.

Pagamento con Carta di Debito o Bancomat
Pagamento con Bancomat attraverso un Pos

A differenza della carta di credito, quindi, bisogna disporre del denaro che si vuole utilizzare perché viene addebitato subito sul proprio saldo. Proprio per questo motivo si chiama carta di debito.

La formula utilizzata in questo caso è quindi quella del Pay Now (paga adesso). La comodità di questa carta di pagamento è data dal fatto che consente di tenere sempre sott’occhio i propri movimenti, conoscendo in tempo reale il proprio saldo disponibile.

Il termine bancomat è utilizzato anche per riferirsi agli sportelli automatici dove possibile prelevare o effettuare pagamenti e versamenti.

Differenze tra Carta di credito e carta di debito

Analizzate nel dettaglio le due tipologie di carte, riepiloghiamo brevemente le differenze tra carta di credito e di debito.

Il criterio che crea una distinzione è individuabile nella tempistica di addebito delle spese.

La carta di debito o bancomat fa affidamento sul saldo disponibile del conto corrente e, se utilizzata per pagare una spesa o effettuare un prelievo, addebita il denaro contestualmente alla transazione. Di fatto, dunque, il saldo viene scalato subito e devo necessariamente disporre della somma al momento del pagamento o del prelievo.

La carta di credito permette invece di effettuare acquisti e pagamenti, rimandando l’addebito in conto corrente ad un periodo successivo. Solitamente si tratta di uno specifico giorno del mese seguente, nel quale vengono scalate dal conto tutte le spese effettuate con carta di credito nel mese precedente, ma è possibile le tempistiche siano diverse a seconda di quanto previsto dalla propria carta.

Il vantaggio principale della carta di credito è quindi quello di poter effettuare acquisti anche se non si dispone del denaro in uno specifico momento, pagando solo in seguito. Si dovrà prestare attenzione però ad avere disponibilità sul conto quando verrà effettuato l’addebito.

In conclusione, ecco la nostra tabella riepilogativa delle differenze tra carte di pagamento.

CARTA DI CREDITOCARTA DI DEBITO
FunzionamentoPagamenti o spese effettuate in uno specifico momento, addebito in conto corrente nel mese successivoPagamento, spesa o prelievo comportano un addebito contestuale ed immediato sul conto corrente
VantaggiPossibilità di utilizzare denaro di cui al momento non si disponePraticità di utilizzo: consente di spendere in maniera semplice il denaro di cui si dispone
CriticitàRichiede attenzione nella gestione dei movimenti e delle disponibilità in conto correnteNecessità di disporre sul conto corrente del denaro di cui si vuole usufruire
EsempioAcquisto un telefono oggi e faccio la spesa domani, pago con carta di credito in entrambi i casi, il costo delle due transazioni mi viene addebitato in un unico movimento nel mese successivoPrelievo contante dal bancomat oppure pago la cena al ristorante con carta di debito, il costo mi viene addebitato istantaneamente

Speriamo di aver chiarito al meglio la differenza tra bancomat e carta di credito: se hai ancora qualche dubbio non esitare a lasciarci un commento!


Le Differenze

Appassionato di scrittura in ogni forma, adoro spiegare in maniera chiara e senza troppi fronzoli concetti e termini di uso comune, spesso fraintesi o non compresi. Seguimi alla scoperta delle differenze.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

LeDifferenze.it partecipa al Programma di affiliazione Amazon UE, che consente  di percepire  commissioni pubblicitarie sponsorizzando il sito Amazon.it!

© 2020   Le Differenze 
Mappa del sito