Differenza tra pino e abete

Pini e Abeti

Pino e abete: quante volte ne abbiamo sentito parlare, magari come sinonimi. Ma i due termini lo sono veramente? Trovandoti di fronte alle due piante, riusciresti a capire qual è la differenza tra un pino e un abete?

In questo articolo vediamo insieme come riconoscerli e distinguerli in maniera semplice, per cultura personale e, perché no, per vantarsi un po’ con gli amici!

Iniziamo dagli elementi comuni, che costituiscono forse il motivo per cui, erroneamente, spesso pini e abeti sono considerati la stessa pianta.

Pino e abete appartengono alle conifere (letteralmente “portatrici di coni”), di cui fanno parte anche sequoie e larici, cipressi e ginepri.

Sono entrambe piante sempreverdi: non perdono le foglie durante il periodo invernale e dunque non si spogliano mai completamente.

Pino

Il pino è un albero sempreverde che si può trovare sia in montagna che al mare. Può raggiungere i 30 metri di altezza e i 2 di diametro per quanto riguarda la base del tronco.  

La sua forma tipica, che può variare leggermente a seconda della specie, è a ombrello. È costituito da rami che si concentrano nella parte alta del tronco e terminano con le punte generalmente rivolte verso l’alto.

La sua caratteristica principale è che gli aghi, che costituiscono le sue foglie, sono piuttosto lunghi e raggruppati in ciuffi di 2, 3 o 5.  Le pigne dei pini hanno una forma tozza e tondeggiante.

Pigna e aghi di pino
Una pigna in crescita e dettaglio degli aghi delle conifere

Le specie più note sono:

  • il pino marittimo, riconoscibile per la sua tipica forma ad ombrello,
  • il pino silvestre, in cui gli aghi crescono a coppie,
  • il pino cembro, che ha gli aghi raccolti in ciuffi da cinque,
  • il pino domestico, molto diffuso sulle coste settentrionali del mediterraneo.

I pini sono tra gli alberi più impiegati nella realizzazione di arredi in legno: in particolare, vengono impiegati per mobili e parquet.

Abete

L’abete è una pianta sempreverde che si trova invece solamente  in montagna. Può raggiungere altezze maggiori rispetto al pino, arrivando anche a 40-50 metri

L’abete si caratterizza per la sua tipica forma conica che ricorda una piramide (lo riconosciamo facilmente perché è anche l’albero di Natale).  I suoi rami sono distribuiti lungo tutta la lunghezza del tronco.

Uno dei sui elementi distintivi è rappresentato dagli aghi che sono disposti singolarmente sui rami e sono molto corti. Le loro pigne hanno una forma piuttosto stretta e decisamente allungata.

Foresta di abeti sempreverdi
Una foresta di abeti, conifere sempreverdi, in montagna

Ne esistono tantissime specie, ma le più note e diffuse sono sicuramente l’abete rosso e l’abete bianco

Gli abeti sono utilizzati per la realizzazione di mobili e trovano impiego nella produzione della carta. Sono tra le essenze predilette per creare saune finlandesi.

Curiosità:

l’albero di Natale è un abete, non un pino!

Pino e abete: differenze

La principale differenza tra pino e abete, nonché uno dei modi per riconoscerli più facilmente, è rappresentata dalla forma e disposizione degli aghi: nel pino sono raccolti a ciuffo e lunghi una decina di centimetri, nell’abete sono invece attaccati singolarmente lungo i rami e sono molto corti.

Un’ulteriore diversità è rappresentata dalle pigne: per i pini sono tonde, mentre per gli abeti strette e lunghe.

Per quanto riguarda la forma: l’abete ha la chioma conico-piramidale, mentre il pino ha i rami concentrati verso la cima, a formare come un ombrello.

Infine, possiamo dire che è possibile imbattersi in un pino sia in località di montagna che marittime, mentre un abete lo si trova solitamente solo sui monti.

Di seguito una tabella riassuntiva delle differenze tra pini e abeti:

PINOABETE
Altezza30 metri40-50 metri
FormaTipica ad ombrello, coi rami concentrati in cimaChioma conica, ricorda una piramide
FoglieAghi lunghi e raccolti a ciuffo (gruppi di 2, 3 o 5)Aghi corti e disposti singolarmente lungo i rami
LuogoSia montagna che mareSolamente in montagna
ImpieghiLegname per arredamentoLegname per arredamento, industria della carta

Ora siamo sicuri che saprai riconoscere un abete o un pino ogni volta che ne incontrerai!


Le Differenze

Appassionato di scrittura in ogni forma, adoro spiegare in maniera chiara e senza troppi fronzoli concetti e termini di uso comune, spesso fraintesi o non compresi. Seguimi alla scoperta delle differenze.

Commenti (2)

  • Patelli Alessandro

    sicuramente è un errore la FORMA :
    1 )Chioma conica, ricorda una piramide è sicuramente quella dell’ ABETE (bianco quello x l’ albero di Natale;
    2 )Tipica ad ombrello, coi rami concentrati in cima è sicuramente quella del PINO.

    • Effettivamente sì, nell’articolo la forma era indicata nella maniera corretta, mentre nella tabella riassuntiva avevamo sbagliato ed invertito i valori. Ovviamente la forma conica è tipica dell’Abete, mentre la forma ad ombrello è caratteristica del Pino.
      Grazie del commento Alessandro, abbiamo provveduto a correggere subito.

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