Differenza tra pollo, gallo e gallina

Pollo: gallo e gallina

Quando si parla di polli e galli, spesso si fa tanta confusione. I termini vengono utilizzati come sinonimi, ma hanno in realtà un significato differente.

Si riferiscono alla stessa specie, Gallus gallus domesticus, e sono quindi lo stesso animale, ma indicano esemplari dalle caratteristiche differenti.

I criteri che portano a distinguere tra pollo e gallo sono sostanzialmente due:

  • lo scopo dell’allevamento;
  • l’età dell’animale;

Scopriamo quindi la differenza tra pollo, gallo e gallina!

Pollo

Il termine pollo, spesso utilizzato nei banchi frigo dei supermercati per riferirsi genericamente alla carne della specie Gallus gallus, indica gli esemplari giovani. Solitamente si utilizzano soggetti entro i 3 mesi di età.

La parola deriva infatti dal latino pullus, che significa appunto animale giovane, ed è utilizzato per riferirsi sia al maschio che alla femmina.

Il pollo è quindi quell’esemplare che non ha ancora raggiunto la maturità sessuale e il cui peso non supera gli 1,5 kg.

La parola viene utilizzata genericamente anche per riferirsi a tutta la specie, che viene allevata e utilizzata per diversi scopi:

  • riproduzione sessuale;
  • produzione di uova;
  • produzione di carne.
Pollo: Gallus gallus domesticus
Un pollo cotto alla griglia

Gallo e Gallina

I termini gallo e gallina servono ad esprimere in modo chiaro la specie di appartenenza, ma sono utilizzati per distinguere il maschio e la femmina con differenti caratteristiche.

Nel dettaglio, il gallo indica l’animale maschio che ha raggiunto la maturità sessuale, tra i 7 e i 10 mesi di vita, ed è quindi un maschio riproduttore adulto.

Lo si identifica facilmente per la presenza di una cresta e di bargigli molto sviluppati, oltre che per il piumaggio decisamente folto e dai colori vivaci, che ha la funzione di corteggiare le femmine assieme al famoso canto.

Gallo: maschio adulto
Un gallo dal piumaggio colorato

La gallina è invece l’animale femmina che ha acquisito la propria maturità sessuale e la capacità di produrre uova. Viene allevata proprio a questo scopo ed ha la capacità di produrre anche fino a 300 uova l’anno, nel periodo di vita migliore.

Dal punto di vista estetico ha una cresta meno evidente. Può arrivare a vivere anche 10/12 anni.

Pollo, Gallina e Gallo: le differenze

Giunti alla fine dell’articolo, ricapitoliamo brevemente il significato dei tre termini.

Pollo, gallo e gallina si riferiscono in ogni caso alla stessa specie, Gallus gallus, ma identificano esemplari diversi per sesso, età e finalità di utilizzo:

  • il pollo è un soggetto di entrambi i sessi, ma di giovane età, massimo 6/7 mesi e peso solitamente non superiore a 1,5 kg, che viene impiegato per produrre carne;
  • il gallo è il maschio della specie con età superiore ai 10 mesi, che ha quindi raggiunto la piena maturità sessuale ed è impiegato soprattutto a fini riproduttivi della specie;
  • la gallina è la femmina della specie che ha raggiunto la propria maturità sessuale (da 1 anno di vita in su) ed è destinata alla produzione di uova.

Dunque, al variare dell’età e del sesso assistiamo ad una trasformazione dell’aspetto e delle abitudini di questi animali, determinandone lo scopo per cui sono allevati.

Gallina: femmina adulta
Una gallina che razzola in un prato

Di seguito un elenco delle denominazioni che assumono pollo e gallo a seconda di peso ed età:

  • pulcino/a: esemplare maschio o femmina di pochi giorni;
  • pulcinotto/a: maschio o femmina, fino ai 40 giorni;
  • pollastro/a: maschio o femmina in età compresa tra 41 giorni e il raggiungimento dell’età riproduttiva, fino a 1,5 kg;
  • galletto: esemplare maschio entro i 6 mesi di vita;
  • galletto ruspante: maschio tra i 6 e i 10 mesi di età;
  • gallo: maschio al raggiungimento della maturità sessuale, dopo i 10 mesi di vita;
  • cappone: maschio che viene castrato entro i 2 mesi dalla nascita, per essere messo all’ingrasso;
  • gallina: femmina adulta, dal momento del raggiungimento della maturità sessuale;
  • chioccia: gallina che si sta occupando di covare le uova per la nascita dei pulcini;
  • pollanca: femmina messa all’ingrasso, sterilizzata per mezzo dell’asportazione dell’ovaia prima che inizi a produrre uova.

Chiariti questi aspetti, non ci resta che proporre la nostra solita tabella riassuntiva per uno sguardo veloce alle differenze:

POLLOGALLOGALLINA
SpecieGallus gallusGallus gallusGallus gallus
SessoMaschio o femminaMaschioFemmina
EtàGiovane: massimo 6/7 mesiDa 7 mesi in suPiù di un anno
RuoloProduzione della carneRiproduzione sessualeProduzione di uova
Tabella delle differenze tra pollo, gallo e gallina

Se hai ancora dei dubbi, lascia un commento! Siamo a tua disposizione per ulteriori chiarimenti.


Le Differenze

Appassionato di scrittura in ogni forma, adoro spiegare in maniera chiara e senza troppi fronzoli concetti e termini di uso comune, spesso fraintesi o non compresi. Seguimi alla scoperta delle differenze.

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