Differenza tra slavina e valanga
Se ti stai chiedendo quale sia la differenza tra slavina e valanga, non giriamoci attorno: sono la stessa cosa.
Vediamo insieme il significato dei due termini e perché si crede comunemente che ci sia una differenza tra valanga e slavina.
Valanga: significato
Le valanghe sono un fenomeno naturale o artificiale che si verifica quando una massa di ghiaccio o neve improvvisamente si distacca dal terreno e si mette in moto, scivolando lungo un pendio e precipitando verso valle.
Le cause possono essere molteplici, ma ciò che accade è sostanzialmente il raggiungimento di quel limite che comporta una rottura nella condizione di staticità del manto nevoso, per via di uno stress interno che porta al raggiungimento del cosiddetto carico di rottura.
Una valanga, dal punto di vista fisico, si manifesta quando la forza di gravità che agisce lungo le pendici innevate eccede le forze contrastanti la gravità che tengono insieme e fermo il manto nevoso.
Slavina: significato
Allo stesso modo, la parola slavina, indica la massa di neve e/o ghiaccio che, staccatasi da un pendio montuoso, scivola verso il basso, spesso assumendo dimensioni sempre maggiori e trascinando con sé e/o sommergendo tutto ciò che incontra lungo il percorso.
Come si evince dalle due definizioni, qui esposte con parole diverse, slavine e valanghe sono lo stesso identico fenomeno. Le due parole, di origine latina, derivano dagli antichi termini “labinae” o “lavanchiae”, poi mutati nel corso dei secoli.
Le valanghe o slavine possono essere classificate in tantissimi modi, a seconda del criterio preso come riferimento: l’agente scatenante, la morfologia dei pendii, il tipo di distacco della massa nevosa e il suo percorso, la superficie di scivolamento e il tipo di movimento che compiono.
Per classificare il livello di rischio si utilizza una scala europea in 5 gradi: debole, moderato, marcato, forte e molto forte, ciascuno rappresentato da un colore, verde, giallo, arancione, rosso, rosso e nero insieme.
Differenza tra valanga e slavina
Non è dunque propriamente corretto parlare di una qualche differenza tra slavina e valanga: i due termini sono sinonimi, pertanto è possibile utilizzarli indistintamente, senza troppe preoccupazioni, per parlare dello stesso fenomeno.
Tuttavia, bisogna segnalare che, quantomeno nei documenti ufficiali, negli studi scientifici e nei trattati sulla materia, per convenzione si è scelto di preferire e utilizzare la parola valanga.
È stata una fonte autorevole come l’Aineva, l’Associazione interregionale neve e valanghe, a decretare la scelta per motivi di convenzione.
Per questo articolo quindi nessuna tabella riassuntiva delle differenze, in quanto valanghe e slavine abbiamo visto sono due termini diversi ma dallo stesso significato.
