Differenza tra tisana, infuso, tè e decotto

Tisana, infuso, tè e decotto

Spesso quando si tratta di toccasana, si sente parlare di tisane, infusi, tè di diverse varietà. Ma qual è la differenza tra infuso e tisana? E la differenza tra decotto e infuso in cosa risiede? Che differenza c’è fra un buon tè e un infuso o una tisana?

Risolviamo tutti i dubbi in questo articolo di approfondimento. Seguici alla scoperta di definizioni, caratteristiche e preparazioni oppure, se hai fretta, scorri in fondo per la tabella riassuntiva sulle differenze tra infusi, tisane, decotti e tè.

Decotto: definizione e caratteristiche

Si parla di decotto riferendosi a quella preparazione ottenuta tramite il processo di decozione. In sostanza, il termine decotto non distingue tanto il contenuto o le materie prime utilizzate, quanto la tecnica di preparazione.

Questa metodologia prevede di immergere le erbe e i rimedi erboristici in acqua e far bollire il tutto per 15-20, avendo cura di coprire il tutto.

È un metodo utilizzato per estrarre i principi attivi o gli aromi dalle parti di piante officinali o alimenti che risultano essere più duri: alcuni esempi sono radici, semi, cortecce, rami e bacche.

Una volta pronto, lasciato opportunamente riposare, il preparato può essere filtrato e gustato come rimedio naturale.

Infuso: definizione e caratteristiche

Anche per quanto riguarda l’infuso, si fa riferimento più alla tecnica di preparazione, l’infusione appunto, che al contenuto della bevanda benefica in sé.

Infuso
Preparato per infusione

A differenza del decotto, l’infuso è una preparazione liquida che si ottiene versando acqua calda direttamente sulle erbe (solitamente foglie e fiori, elementi morbidi delle piante), per estrarne la componente idrosolubile e sprigionarne i principi attivi.

Anche l’infuso, come il decotto, andrebbe coperto per conservare il vapore. Dopo un’infusione di circa 10-15 minuti è possibile filtrare la bevanda e gustarla.

Tisana: definizione e caratteristiche

Il termine tisana trova largo impiego in erboristeria e si riferisce ad una qualsiasi preparazione liquida realizzata tramite infusione o decozione di erbe e spezie in acqua calda. Si caratterizza per il fatto che solitamente non contiene caffeina, elemento che la differenzia dal tradizionale tè.

Per la sua preparazione, il procedimento è l’inverso dell’infuso. Si versa prima dell’acqua calda, nella quale poi si intinge il filtro contenente la tisana.

Come si capisce dalla definizione, i decotti e gli infusi sono delle particolari tipologie di tisane, nel senso più ampio del termine.

Le tisane sono preparate con una o più erbe miscelate: spezie, foglie, frutti, erbe, fiori, altri componenti vegetali.

Tisana alle erbe
Una tisana alle erbe

Nel caso di composti di più erbe, una tisana è caratterizzata dai seguenti elementi:

  • Rimedio di base, il principio o i principi terapici della bevanda;
  • Rimedio sinergico, l’elemento sinergizzante che fa da supporto al rimedio base;
  • Complemento, l’elemento aromatizzante che garantisce un gusto più gradevole al preparato.

Tè: definizione e caratteristiche

Il è quella bevanda ottenuta dalla lavorazione delle foglie della pianta Camellia Sinensis, originaria della Cina, e Camellia Assamica, originaria dell’India. Viene preparata tramite infusione.

A seconda del trattamento che viene riservato alle foglie, si ottengono sei tipi base di tè:

  • tè nero (più correttamente “tè rosso”)
  • tè verde
  • tè oolong (o “tè blu”)
  • tè bianco
  • tè giallo
  • tè postfermentato (o “tè nero”)
Teiera e tazza di tè freddo
Teiera di tè freddo

Dopo l’acqua, è la bevanda più consumata nel mondo ed è in particolar modo legata alla tradizione di alcuni paesi e culture: estremo oriente e Regno Unito tra tutti.

Decotti, infusi, tisane e tè: differenze

Giunti alla fine, riassumiamo come sempre caratteristiche e differenze tra bevande:

  • differenza tra infuso e tisana: l’infuso prevede che si versi acqua calda sulle erbe; al contrario, la tisana è preparata intingendo il filtro in acqua calda.
  • la differenza tra decotto e infuso risiede principalmente nella tecnica di preparazione, rispettivamente infusione e decozione. Oltre a questo, il decotto utilizza solitamente parti vegetali dure (radici, semi, cortecce) mentre l’infuso è preparato con parti vegetali morbide (foglie, fiori)
  • differenza tra tè e tisana: il tè è preparato esclusivamente con foglie di tè; la tisana invece prevede una miscela di una o più erbe, solitamente prive di caffeina.

Di seguito una tabella riassuntiva delle differenze tra bevande salutari:

DECOTTOINFUSOTISANA
Tecnica di preparazioneDecozione: bollire le erbe insieme all’acquaInfusione: versare acqua calda sulle erbe e lasciar riposareIntingere il filtro della tisana in acqua caldaLa preparazione più comune avviene per infusione
Tempi di preparazione15-20 minuti10-15 minuti10 minuti1-5 minuti
Piante ed erbe utilizzateParti vegetali dure (radici, bacche, semi, cortecce)Parti vegetali morbide (foglie, fiori)Mix di erbe (rimedio base, rimedio sinergico, complemento)Foglie di tè (Camellia)

Speriamo di aver chiarito a tutti le differenze tra decotti, infusi, tisane e tè. Per qualsiasi dubbio non esitare a porci la tua domanda nei commenti.


Le Differenze

Appassionato di scrittura in ogni forma, adoro spiegare in maniera chiara e senza troppi fronzoli concetti e termini di uso comune, spesso fraintesi o non compresi. Seguimi alla scoperta delle differenze.

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